Cosa sono i SARMs? La guida completa ai SARMs

I SARMs: Modulatori Selettivi del Recettore degli Androgeni

Se sei stato attento/a ai forum di bodybuilding internazionali, hai senza dubbio visto emergere una nuova forma di potenziamento chimico per l’aumento della performance.

I SARMs, altrimenti noti come Modulatori Selettivi del Recettore degli Androgeni, stanno rapidamente diventando una delle alternative più popolari agli steroidi anabolizzanti.

Per tanti è un argomento “off limits”, secondo me fare informazione è però un dovere. Infatti nell’ambito di queste sostanze rimangono ancora molte domande senza o con poche risposte. Cosa sono i SARMs? Che tipo di risultati ti danno? Sono legali? Come funzionano?

… e forse la cosa più importante, quali sono i loro potenziali effetti collaterali?
L’atleta medio non sa quasi nulla in merito a queste molecole.

I SARMs sono “simili” agli steroidi anabolizzanti, ma non sono chiaramente la stessa cosa. Entrambi agiscono legandosi ai recettori degli androgeni, innescando cambiamenti nella tua genetica, aumentando la capacità dei tuoi muscoli di crescere sia in forza che in ipertrofia, stimolando la sintesi proteica.

I Sarm Si trovano quasi al 90% sotto in forma di pillole, non iniettabili come la maggior parte degli steroidi anabolizzanti. Questo li renderebbe molto più comodi nella loro assunzione, però nessun SARMS è stato approvato per il consumo umano e la ricerca su di essi è veramente limitata.

Premettendo che gli steroidi anabolizzanti possono avere un impatto, un effetto, oltre che sui muscoli anche su altre parti del corpo, causando effetti collaterali indesiderati come problemi alla prostata, perdita di capelli, ginecomastia, impotenza, acne ecc; si è evidenziato che i SARMs siano invece “selettivi per i tessuti“: prendono di mira i muscoli senza innescare la stessa catena di reazioni su altri tessuti dell’organismo. È così veramente?

I SARMs sono agonisti del recettore degli androgeni (AR) nei tessuti anabolici come ossa e muscoli scheletrici, e solo agonisti parziali nelle aree androgeniche come la prostata e gli organi sessuali.

Per questo motivo hanno una separazione significativamente più alta tra gli effetti anabolici e quelli androgeni. Non avviene alcuna aromatizzazione o comunque è molto limitata rispetto agli AAS e c’è una minima soppressione della produzione di ormoni endogeni.

Infatti il motivo per il quale sono stati inventati i SARMs è stato per trattare ad esempio l’ipertrofia prostatica, oppure le condizioni di atrofia muscolare che accade nei malati di AIDS o nel deperimento correlato al cancro (cachessia), oppure ancora per le persone che soffrono di osteoporosi. Il tutto cercando di limitare al più possibile gli effetti collaterali.

Ovviamente da questa è la ricerca a fini medico curativi, vi è stata poi in seguito la diffusione in ambito sportivo.

I SARMs sono legali?

No, risposta semplice. Sono inseriti nell’elenco delle sostanze dopanti e non sono stati autorizzati per il consumo umano. Alcune aziende produttrici senza dubbio diffidenti nei confronti di qualsiasi ripercussione derivante dalla vendita di medicinali senza licenza, si affidano a dichiarazioni di non responsabilità legali, descrivendo i loro prodotti come “sostanze chimiche di ricerca” e avvertendo i potenziali clienti: “i prodotti sono venduti non per il consumo umano”. Questo dovrebbe farti riflettere.

Da dove derivano i SARMs?

I SARMs sono stati creati per caso.

All’inizio degli anni Novanta, uno scienziato di nome Professor James T. Dalton stava lavorando a trattamenti pionieristici per il cancro alla prostata quando ha identificato la molecola dell’Andarina. Era di scarsa utilità nel trattamento del cancro alla prostata, ma ha avuto un effetto notevole sulla massa muscolare. “Era l’opposto di quello che stavamo cercando in quel momento“, ha detto il professore, “ma abbiamo rivolto quasi tutta la nostra attenzione a questo risultato, sapevamo di avere davvero qualcosa di unico “.

Diversi anni dopo Dalton creò una sostanza ancora più raffinata, nota come Ostarina. Negli studi clinici agli uomini anziani a cui è stato somministrato un ciclo di 12 settimane del suddetto farmaco hanno aumentato la massa muscolare magra e ridotto il quantitativo di grasso corporeo, ottenendo un miglioramento di oltre il 15% della forza nel salire le scale.

Purtroppo in un successivo studio su pazienti affetti da cancro Dalton non è riuscito a produrre i risultati desiderati e lo sviluppo del farmaco si è fermato. Da allora Dalton ha cercato di frenare le società che gestiscono un mercato nero di queste sostanze ma ha capito che poteva fare davvero poco per controllare questa diffusione.

SARMs o steroidi anabolizzanti?

La popolarità dei SARMs è esplosa a causa di chi li sta promuovendo come forti sostanze anabolizzanti senza potenziali effetti collaterali, o almeno con meno effetti collaterali rispetto gli steroidi anabolizzanti.

Quali sono le caratteristiche dei SARMs rispetto agli anabolizzanti?

  • Tutti i SARMs vengono assunti per via orale e quindi non sono necessarie iniezioni.
  • Rispetto agli anabolizzanti in compresse o capsule, i SARMs non sono metilati e quindi sono meno tossici per il fegato.
  • Nessuna o pochissima conversione in estrogeni.
  • Nessuna o pochissima conversione in diidrotestosterone (DHT).

Tutto questo sulla carta. Nella pratica sarà veramente così? Innanzitutto vale la pena ricordare che l’assunzione dei SARMs NON è paragonabile assolutamente a quella degli anabolizzanti. Se fosse così tutti coloro che usano AAS si sarebbero fermati e avrebbero scelto i SARMs da diverso tempo, ma questo non è successo.

Si può invece dire per essere più realistici che nel breve termine (ricordiamoci che la ricerca non ha grossi studi alle spalle) molti dei SARMs in circolazione potrebbero avere ottimi effetti sulla muscolatura, sulla forza e sulla definizione con minori effetti collaterali rispetto a determinati steroidi anabolizzanti.

Vi sono anche della alternative legali e totalmente naturali che possono aiutarti ad aumentare la massa e la forza muscolare o ad aiutarti ad aumentare la tua definizione. Di questo te ne parlerò più avanti.

Guida ai SARMs

Per la poca conoscenza che c’è in giro su queste molecole ho fatto in questi anni diverse ricerche ed ho scritto questa guida:

Quali sono i SARMs

Un modulatore del recettore è un composto che può bloccare o stimolare il recettore dell’ormone nucleare in diverse condizioni. Se una sostanza può stimolare con successo un recettore in un tessuto in modo selettivo, può essere in grado di imitare gli effetti benefici all’interno di quel singolo tessuto minimizzando gli effetti indesiderati (effetti collaterali) all’interno degli altri tessuti.

In termini più elementari, possono aiutare a sviluppare massa e forza muscolare e ridurre al minimo gli effetti collaterali concentrandosi solo sui recettori mirati.

I SARMs essenzialmente hanno lo scopo di produrre effetti simili a quelli dei farmaci androgeni più conosciuti come il testosterone, ma in modo molto selettivo nella loro azione, consentendo di avere più potenzialità e causare meno effetti collaterali rispetto ad altri prodotti anabolizzanti.

Passerò ora in rassegna i composti più diffusi:

Ligandrol – LGD-4033 – LGD – VK5211

Ligandrol è spesso descritto come il “super osta” o il “re dei sarm” poiché è altamente selettivo come l’Ostarina ma esercita i suoi effetti in modo più forte, portando a maggiori guadagni muscolari. LGD è un forte agonista dell’AR nei muscoli scheletrici e nelle ossa e molto debole nella prostata.

Con solo 1 mg al giorno per 3 settimane uno studio clinico ha mostrato un guadagno medio di 1,21 kg di massa muscolare magra, il che è assolutamente folle considerando il lasso di tempo ed il fatto che le persone non si stavano nemmeno allenando. Durante questo studio non è stata osservata alcuna perdita di grasso. A differenza dell’Ostarina, LGD-4033 non sembra aumentare gli enzimi epatici, tuttavia come l’Ostarina ha influenzato negativamente i livelli di colesterolo buono (HDL).

Il più grande svantaggio della LGD è che ha causato una soppressione dell’HPTA da moderata a forte (soppressione naturale del testosterone) sia per il testosterone totale che per quello libero. Il testosterone totale è diminuito di poco più del 50% rispetto al placebo. Ma i livelli ormonali sono tornati alla normalità entro circa 60 giorni dall’interruzione senza PCT (terapia post ciclo per ripristinare la produzione naturale di testosterone).

Questo lo puoi leggere anche su questa ricerca pubblicata su PubMed: The safety, pharmacokinetics, and effects of LGD-4033, a novel nonsteroidal oral, selective androgen receptor modulator, in healthy young men

Ligand Pharmaceuticals ha inoltre completato studi sulla sicurezza del Ligandrol senza che siano stati segnalati eventi avversi gravi a dosi fino a 22 mg al giorno.

Il dosaggio abituale per il miglioramento delle prestazioni è di 2-10 mg al giorno per 4-8 settimane. I risultati medi da questo sono dai 3 ai 5 kg di massa muscolare magra, buoni aumenti di forza e poca o nessuna perdita di grasso. Il che lo rende il perfetto “SARM per la costruzione muscolare”.

A causa della soppressione dell’HPTA, è necessario un PCT post ciclo per 4 settimane seguito da una quantità uguale o maggiore di stacco da ogni assunzione di SARMs o anabolizzante.

Ostarine – MK-2866 – Enobosarm

L’Ostarina è il SARM più popolare del pianeta, sebbene non sia steroideo, è strettamente correlato agli anabolizzanti / androgeni nella sua attività poiché stimola con successo in particolare il recettore degli androgeni (AR) nel muscolo scheletrico e nelle ossa. È molto meno attivo nei tessuti “androgeni” come la prostata o gli organi sessuali.

L’Ostarina è anche il SARM più studiato poiché nel 2017 ha avuto 24 studi clinici sull’uomo che hanno coinvolto più di 1.500 persone. Stavano esaminando i benefici terapeutici sull’atrofia muscolare, sul cancro al seno e sull’incontinenza urinaria. In uno di questi studi a uomini e donne anziani è stato somministrato un dosaggio di soli 3 mg al giorno per 12 settimane e il guadagno medio è stato un aumento del 3% della massa corporea magra (LBM) ed a una diminuzione del grasso di circa 0,6 kg. I risultati hanno anche mostrato una migliore sensibilità all’insulina. Un altro studio ha evidenziato risultati simili su donne in postmenopausa che assumevano 3 mg al giorno per 12 settimane, dove si è visto un aumento medio di 1,5 kg di LBM.

Durante questi studi non si sono verificati effetti collaterali come la soppressione del testosterone o la conversione degli estrogeni. Tuttavia, alcuni pazienti hanno avuto lievi aumenti degli enzimi epatici (circa il 20%) e alterazioni negative dei lipidi sierici (HDL in calo del 27%). Nella maggior parte dei pazienti questi livelli erano ancora considerati entro il range normale e non un rischio cardiovascolare elevato.

Il dosaggio usuale per migliorare le prestazioni è di 10 mg al giorno per le donne, 10 mg al giorno durante PCT, 20 mg al giorno come ciclo vero e proprio per 4-8 settimane. I risultati medi da questo sono 1-3 kg di massa corporea magra guadagnata, una certa riduzione del grasso corporeo, aumenti di forza e una migliore resistenza muscolare.

Anche qui riporto una ricerca pubblicata su Pubmed dove si evidenzia la stimolazione del tessuto muscolare indotta dall’Ostarina e la stimolazione della Miogenina: Ostarine-Induced Myogenic Differentiation in C2C12, L6, and Rat Muscles

Cardarine – GW501515, GW516

In primo luogo tengo a sottolineare che la Cadarina non è un modulatore selettivo del recettore degli androgeni, ma è invece un agonista del recettore delta del recettore attivato dal proliferatore del perossisoma (PPARD). È spesso classificato o raggruppato con i SARMs dal punto di vista delle vendite e del marketing. Il recettore svolge un ruolo importante nel metabolismo umano nel gestire il trasporto e l’ossidazione degli acidi grassi.

La Cardarina ha catturato l’attenzione della comunità del fitness per i suoi risultati nel metabolismo energetico, riducendo l’utilizzo del glucosio e aumentando l’ossidazione degli acidi grassi.

In parole povere, innesca il corpo a bruciare i grassi come combustibile rispetto al glucosio. In più la Cardarina ha dimostrato di migliorare l’efficienza dell’ATP e quindi aumentare la resistenza. Questo è stato rilevato negli studi sugli animali quando i ricercatori hanno scoperto che i topi avevano notevolmente aumentato la resistenza cardiovascolare.

A causa del modo in cui la Cardarina lavora gli utenti hanno notato una significativa riduzione del grasso corporeo. La Cardarina o GW50515 diventa estremamente interessante proprio nell’attivazione del PPARD con un aumento della biogenesi mitocondriale nel muscolo, che può proprio rimodellare il tessuto muscolare! In studi su topi addestrati e non addestrati, la Cardarina ha causato la conversione della fibra muscolare a contrazione rapida in fibre muscolari a contrazione lenta.

In studi di fase 1 e fase 2 della durata di 12 settimane, su 268 pazienti con bassi livelli di HDL sono stati somministrati 2,5, 5, 10 mg al giorno. Durante questo periodo il colesterolo buono è migliorato del 17% e il colesterolo cattivo è stato ridotto del 7%. Anche il peso corporeo è aumentato in media di 1,3 kg ed a causa del modo in cui funziona l’GW1501515 è lecito ritenere che fosse tutto o principalmente tessuto muscolare magro.

In passato ci sono state voci basate su speculazioni riguardanti la crescita del tumore nel colon. Tuttavia nel 2004 uno studio pubblicato dall’American Association of Cancer Research ha confermato che la Cardarina aveva dimostrato di non avere alcun effetto sulla proliferazione delle cellule tumorali del colon-retto in condizioni normali e l’attivazione di PPAR non ha alcun effetto sulla crescita cellulare tumorale. Per approfondire questo punto nel 2008 è stato condotto uno studio sul cancro al seno umano e sulle cellule tumorali, la Cardarina si è dimostrata sicuro.

La Cardarina viene normalmente assunto dai 10 ai 20 mg al giorno per migliorare le prestazioni e per migliorare al composizione corporea, per 6-12 settimane.

Gli effetti sull’aumento della resistenza, sul metabolismo del glucosio, degli acidi grassi e su molto altro ancora possono essere approfonditi leggendo questa ricerca: A metabolomic study of the PPARδ agonist GW501516 for enhancing running endurance in Kunming mice

RAD-140 – Testolone

Studi in vitro (eseguiti in provetta) mostrano che RAD-140 ha un’affinità di legame molto più elevata per il recettore degli androgeni rispetto al testosterone ed al diidrotestosterone (DHT). Ha anche dimostrato che era altamente selettivo nel muscolo scheletrico e nelle ossa con solo un debole effetto nei tessuti androgeni. RAD-140 ha anche un’interazione estremamente debole con il progesterone e gli estrogeni a causa del fatto che non reagisce con nessun altro recettore degli ormoni steroidei in modo considerevole.

RAD-140 è stato studiato sugli animali, non ci sono ancora studi sull’uomo. Durante questo periodo i ricercatori hanno scoperto che nei ratti il RAD-140 aveva equivaleza all’effetto anabolico del testosterone propionato mg per mg ed era molto meno androgeno. Questo SARM richiedeva un dosaggio 60 volte superiore al testosterone per provocare la stessa crescita della prostata. Quando i ricercatori hanno condotto uno studio sulle scimmie, che è considerato clinicamente più rilevante per l’uomo, il loro peso è aumentato del 10% in 28 giorni ed era quasi esclusivamente tessuto muscolare magro.

Gli effetti collaterali di RAD-140 sono per lo più sconosciuti a causa della mancanza di studi sull’uomo. Si è sicuramente certi che gli effetti collaterali dipendono dalla dose (maggiore è il dosaggio, maggiore è il rischio di effetti collaterali).

RAD-140 è più comunemente usato dai 5 ai 20 mg al giorno, dove 10 mg al giorno è il dosaggio più comune tenuto per 6-12 settimane. Durante questo periodo le persone hanno riportato grandi aumenti di forza e 4/6 kg di muscoli magri.

YK-11

Anche l’YK-11 non è un SARM. L’YK-11 è stato purtroppo etichettato erroneamente come SARM quando in realtà è un nuovo steroide sintetico su cui sono stati effettuati solo studi in vitro. Tuttavia, negli studi in vitro l’YK-11 si legava e si attivava con l’AR, ma si è scoperto poi che era solo un agonista parziale dell’AR.

YK-11 ha dimostrato di stimolare il rilascio di follistatina, che è una proteina importante per la crescita muscolare poiché ha fortemente effetto di inibire la miostatina.

Non sono stati effettuati test su animali o umani per l’YK-11, per questo motivo il dosaggio corretto è sconosciuto, ma le donne riferiscono risultati utilizzando dai 1 ai 5 mg al giorno e gli uomini dai 5 ai 10 mg al giorno, per un periodo di 4-8 settimane.

Gli effetti collaterali a questi dosaggi e dosaggi più elevati non sono noti. Qualsiasi affermazione per YK-11 è purtroppo falsa e frutto della pubblicità.

Non avendo ancora l’YK-11 un dosaggio umano corretto e testato, gli scienziati attualmente mettono in dubbio anche la sua emivita, gli effetti collaterali a lungo e breve termine, ed è molto probabile che sia necessario un PCT in quanto si tratta di uno steroide ed a causa della sua struttura fisica può essere che sia anche epatotossico.

Per questo motivo non siamo in grado di classificarne gli effetti e i potenziali risultati.

S23

L’S23 è un SARM sviluppato da GTx Inc come contraccettivo maschile. Sì, lo scopo di questo non ha nulla a che fare con i muscoli e la forza ma ha a che fare con il tuo liquido seminale.

S23 potrebbe essere considerato come uno dei SARM più potenti a causa dei suoi legami molto forti con l’AR. Ma gli effetti contraccettivi di S23 sono dovuti alla sua grossa capacità di sopprimere FSH e LH, due ormoni chiave per la produzione di sperma.

Nei ratti S23 l’emivita è di 11,9 ore e se assunto per via orale il 96% viene assorbito dall’organismo con un picco plasmatico intorno alle 4 ore.

Quando S23 è stato somministrato a ratti maschi, ha determinato un tasso di infertilità del 100%. La cosa più interessante è che il numero di spermatozoi è tornato alla normalità dopo aver terminato S23 ed i ratti hanno ripreso l’accoppiamento con tassi di gravidanza del 100%.

Il dosaggio tipico per migliorare le prestazioni è di 10-30 mg al giorno. Purtroppo la media dei risultati ed anche degli effetti collaterali varia così tanto con l’S23 che è difficile dare qualche indicazione decente. Vale la pena notare che una PCT è indiscutibilmente necessaria, se non obbligatoria a causa della sua capacità di ridurre i livelli di FSH, LH e testosterone.

MK-677 – Ibutamoren – MK-0677 – L-163,191

L’MK-677 così come la Cardarine non è un SARM ma spesso viene classificato o raggruppato con i vari SARMs. L’MK-677 è un secretagogo dell’ormone della crescita che imita l’attività della Grelina. Negli studi sull’uomo è stato dimostrato che aumenta significativamente i livelli sierici dei livelli di GH e IGF-1, aumenta la massa magra, il dispendio energetico, migliora la qualità del sonno e riduce il catabolismo indotto dalla dieta.

È probabile che l’MK-677 aumenti anche i livelli di cortisolo, dell’ACTH (adrenocorticotropo) e prolattina, tuttavia la maggior parte delle volte questo aumento non è evidente per l’utente. L’MK-677 è un potente stimolante dell’appetito che molti considerano un vantaggio, ma se stai cercando di perdere grasso, questo è spesso visto come un effetto collaterale. A meno che tu non controlli bene la tua dieta, l’uso di MK-677 ti farà aumentare notevolmente il tuo apporto calorico.

MK-677 viene normalmente assunto a dai 10 ai 25 mg al giorno per un periodo compreso tra le 4 settimane ed i 6 mesi.

In questo articolo scientifico potrai leggere nel dettaglio l’azione dei secretagoghi dell’ormone della crescita quali l’Ibutamoren come: l’inversione dello spreco di azoto, il miglioramento funzionale degli arti inferiori dopo la frattura dell’anca, l’aumento della FFM, la diminuzione dell’LDL, il miglioramento del sonno: The Safety and Efficacy of Growth Hormone Secretagogues

Anadrine – S4 – GTx-007

Negli studi sugli animali, l’Anadrina o S4 ha mostrato effetti anabolizzanti sui muscoli comparabili a quelli del testosterone proprionato. Possiede solo il 30-40% della sua androgenicità e ha dimostrato di aumentare la forza e il peso corporeo simile al DHT, ed è ancora più forte nel prevenire la perdita ossea. Ha anche mostrato riduzioni significative della massa grassa totale. L’S4 ha una stimolazione minima della prostata e solo una leggera soppressione dell’HPTA rispetto al testosterone.

L’Anadrina non è stata oggetto di studi clinici completi sull’uomo. Le informazioni sulle sue reali interazioni con gli esseri umani si basano su osservazioni ed aneddoti e finora suggeriscono che S4 produce notevoli guadagni di tessuto muscolare magro e forza, insieme ad una significativa perdita di grasso.

Gli effetti collaterali dell’S4 possono essere considerati maggiori rispetto agli altri SARMs menzionati poiché l’effetto collaterale maggiore segnalato è la cecità notturna e/o una tinta gialla alla vista durante il giorno.

Oltre ad avere effetti negativi sull’asse HPTA e sul colesterolo HDL in modo simile agli altri SARMs, è molto probabile che la PCT sia necessaria, in particolare se si effettuano dosaggi più elevati di S4 (le persone hanno riferito un dosaggio compreso tra 25 e 80 mg).

S4 sembra un cattivo SARM se si tiene conto del rischio / beneficio rispetto a Ostarina e Ligandrol.

PCT per SARM

La PCT è l’acronimo di Post Cycle Therapy, la terapia post ciclo.

Lo scopo del PCT è riportare il testosterone a livelli normali, combattendo nel contempo gli effetti collaterali che cercano di manifestarsi durante questo periodo. Sfortunatamente, il corpo umano è intelligente e cerca di mantenere sempre la sua omeostasi interna, quindi quando vede che il testosterone esogeno è in aumento, oltre a diminuire o interrompere la propria produzione di testosterone, l’organismo tende ad aumentare anche i livelli di estrogeni.

Questo accade in alcune occasioni anche a un ritmo più veloce, di conseguenza a fine ciclo quando interromperemo la parte anabolica ed androgena esogena, il tuo corpo avrà pochissimo testosterone in circolo ed un elevato quantitativo di estrogeni.

A causa di ciò durante la PCT è importante in primis per bloccare i livelli di estrogeni fuori controllo in modo che non si verifichino effetti collaterali come la ginecomastia (crescita del seno maschile), un accumulo di ritenzione idrica e persino perdita di massa muscolare. In secondo luogo serve per stimolare la ripresa della produzione endogena di testosterone.

Hai letto che non hai bisogno di un PCT per i SARM?

Vero e falso. Non avrai bisogno di una PCT se hai utilizzato l’MK-677 o la Cadarine. Tuttavia per questi SARMs sarà necessaria: LGD-4033, RAD-140, S23, YK-11, Anadrine, S4.

Per quanto riguarda l’Ostarina il più delle volte se viene utilizzata a 20 mg al giorno per 4-8 settimane, la PCT molto spesso non è necessaria perché causa solo una soppressione molto lieve. Tuttavia, più alto è il dosaggio, più è probabile che sarà necessaria una terapia post ciclo.

I modulatori SERM o Selective Estrogen Receptor sono i farmaci utilizzati durante la PCT. Si consiglia vivamente di comprendere appieno farmaci ed i loro possibili effetti collaterali. Farmaci utilizzati per la PCT come Clomid e Tamoxifene hanno diversi effetti collaterali che andrebbero studiati nel dettaglio.

Ricorda che oggi sono disponibili anche OTC PCT (Over the Counter Post Cycle Therapy) che sono molto più forti ed efficaci rispetto alla generazione precedente.

La terapia post ciclo è importante quanto il ciclo stesso, la tuo PCT è la differenza tra mantenere i guadagni e rischiare di perderli, la tuo PCT può fare la differenza tra avere effetti collaterali e no.

 

Luca Bonmartini
Personal Health Coach – Aesthetic Medical Assistant
Founder of BioAllenamento Training System & EMS-Tone System

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