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La Dieta chetogenica
La dieta chetogenica è molto particolare e il suo nome deriva dalla formazione dei cosiddetti “corpi chetonici”, che formano la chetosi.
Si tratta di un processo che porta le cellule del corpo a consumare direttamente i grassi come fonte di carburante per svolgere le loro attività. La dieta in questione si basa però su una forte riduzione dei carboidrati e punta invece su un maggiore apporto di proteine.
Si tratta di un regime alimentare molto particolare, tra l’altro anche molto discusso, perché in alcuni casi può provocare degli effetti collaterali.
Dieta chetogenica: come funziona e in cosa consiste
La chetogenica dieta è molto rigida e permette di perdere peso in modo molto veloce. Di solito infatti bastano poche settimane per constatare numerosi progressi in termini di peso, anche se non è così semplice raggiungerli. Sono molte le discussioni degli esperti in merito a questo regime iperproteico e ad alto contenuto di grassi, usato spesso anche nel body building dei periodi di definizione.
I termini “dieta chetogenica” infatti sono spesso usati per indicare concetti diversi. C’è chi erroneamente li usa per indicare in modo generale un apporto alimentare ipocalorico oppure una riduzione di qualche componente nutritiva particolare.
La corretta definizione, o comunque quella più utilizzata, indica un’elevata riduzione dei carboidrati, ai quali si preferisce il consumo di proteine. L’aumento di queste ultime favorisce la formazione di un processo molto particolare, chiamato “chetosi”.
In poche parole, mentre le cellule del corpo tenderanno a consumare direttamente gli accumuli di grassi, piuttosto che gli zuccheri, per poter svolgere le loro funzioni, il cervello invece non potrà consumare le riserve di grasso. Per questo motivo, i neuroni avranno bisogno della chetosi, che riesce a formare i cosiddetti “corpi chetonici”, ovvero elementi che forniscono energia proprio per i neuroni. Seguire questo tipo di dieta però non è affatto semplice, anche perché spesso alcuni soggetti possono incorrere nel rischio di effetti collaterali.
I possibili effetti collaterali e le discussioni
Esistono alcuni possibili effetti negativi che possono comparire soprattutto nelle prime settimane in cui si decide di seguire la dieta chetogenica. Prima di tutto alcuni soggetti potrebbero vedere la presenza di sintomi come ad esempio forte nausea, mal di testa, oppure stanchezza, nervosismo.
Oltre a questo, si deve aggiungere anche il fatto che se in alcuni giorni si smette di seguire il regime alimentare in questione e si ricominciano ad assumere i carboidrati, anche solo in piccole quantità, il faticoso percorso rischia di fallire. Per non sbagliare e acquistare nuovamente tutti i chili persi, sarebbe opportuno seguire alla lettera le giuste quantità di grammi delle varie componenti nutritive, che il nutrizionista avrà prescritto.
È proprio a quest’ultimo infatti che occorre rivolgersi, se si desidera evitare qualsiasi rischio e soprattutto se si mira a perdere peso in modo veloce, ma salutare.
Meglio evitare tutti i metodi “fai da te”, anche perché i carboidrati non sono così semplici da eliminare, e si rischia di gettare all’aria la fatica svolta fino a quel momento, ma non solo. In alcuni casi molti soggetti hanno anche acquistato un peso maggiore rispetto a quello di partenza.
Di conseguenza, si consiglia a chiunque voglia seguire questa dieta, di essere sempre molto attento e di rispettarla in modo rigido.