Fitness: origini, storia ed evoluzione

Quando nasce il concetto di Fitness?

Fitness ed Era moderna, senza dubbio tutte le persone che praticano Fitness e che si recano in palestra più o meno quotidianamente sono convinte che il fitness sia strettamente legato ai nostri anni, ovvero alla parte più recente della nostra epoca, ma non è così.

In effetti anche il fitness ha delle origini ben precise, una storia e un’evoluzione. Per quanto riguarda le origini vedremo poi più avanti quanto sono lontane, cioè a quali epoche remote risalgono e quali sono stati gli eventi importanti che hanno scritto una pagina di storia proprio sulla palestra e sulle attività fisiche dell’uomo, inteso come elemento umano universale, abitante sulla Terra. La notorietà delle attività in palestra intese come esercizio fisico finalizzato al benessere del corpo inizia la sua ascesa e il suo successo intorno al ventesimo secolo, benché come abbiamo detto le sue origini affondano le radici in epoche ben più lontane.

Nell’era preistorica l’uomo praticava fitness involontariamente, ovvero durante la caccia e la raccolta di quello che conosceva come commestibile, a sua insaputa il suo spirito di sopravvivenza gli permetteva anche di fortificare il corpo, attraverso marce, appostamenti e tutte quelle attività quotidiane che potevano procurargli il necessario per vivere.

Quindi già allora l’attività fisica era sinonimo di benessere, di salute e di vitalità, anche se l’uomo non era ancora arrivato a prenderne coscienza. Varie figure umane ed eventi hanno segnato in seguito l’inizio di qualcosa che via via col passare del tempo si sarebbe poi concretizzato in quello che oggi è il fitness che conosciamo.

Nei tempi antichi, (facciamo riferimento alla prima era preistorica, quella della comparsa dell’uomo sul Pianeta), l’uomo non conosceva e non possedeva ancora mezzi di trasporto alternativi, non era ancora stata inventata nemmeno la ruota. Quindi tutti gli spostamenti avvenivano a piedi, tramite lunghe marce attraverso i territori che conosceva, sia per procurarsi il cibo che per andare in visita ad altre tribù, questo comportava un’attività fisica rilevante che corroborava e migliorava la salute degli uomini primitivi. Rendendo il fisico forte e resistente.

L’uomo primitivo e la sua potenza inconscia

In effetti possiamo affermare che prima della scoperta di molte cose e di molte invenzioni la vita dell’uomo e l’attività fisica in assoluto erano favorite semplicemente dalle necessità quotidiane, non esistevano strumenti per coltivare la terra, non esistevano mezzi di trasporto, non esistevano utensili o altre forme di supporto per tagliare la legna, per costruire le capanne, o per allevare il bestiame, tutto veniva fatto a mano e tutto veniva fatto a piedi.

Questo fortificava e accresceva la forza fisica, la tonicità dei muscoli e la salute in generale dell’uomo primitivo. Con l’evoluzione dei tempi, le invenzioni e più in là le scoperte scientifiche l’uomo si orienta seppur involontariamente verso una vita più sedentaria. Forse meno faticosa ma sicuramente più sedentaria e meno favorevole. per quello che riguarda la salute.

Ma l’uomo ben presto si accorge che la mancanza di attività fisica dà origine ad alcuni disturbi, a malattie vere e proprie, facciamo riferimento a tutti i problemi cardiovascolari e al diabete, che è una delle prime malattie riconosciute già in epoca antica e in merito a questo discorso possiamo citare la Cina, dove fu inventato il Kung-Fu proprio come attività utile a mantenere in buone condizioni il cuore e gli organi interni.

Ben presto fu dato spazio anche ad altre attività fisiche come: il tiro con l’arco, la scherma, la lotta corpo a corpo e vari tipi di danza rituale. Perché l’uomo aveva compreso che senza attività fisica non avrebbe potuto conservare la propria salute e garantita una continuità della specie. Altre discipline nacquero proprio con lo scopo di far stare meglio, tra queste possiamo citare anche lo yoga. Molti paesi già nel 250 AC, addestravano le proprie forze militari basando l’allenamento sul fitness, un metodo molto rigoroso e primitivo che portava i soldati a una forma fisica possente. Parliamo della Babilonia, dell’Egitto, della Persia, della Siria, della Palestina. Ma tra tutte queste la popolazione che si dedicò maggiormente a queste attività di allenamento militare fu la Persia.

Dall’antichità la saggezza del fitness

Nell’ambito dell’allestimento delle prime rudimentali palestre non possiamo non citare la Grecia, che è stata la culla per antonomasia del benessere fisico, delle attività spartane, dedicate al corpo, gli antichi Greci credevano fermamente che il benessere fisico favorisce il benessere mentale e viceversa. Inserirono poi nelle proprie attività quotidiane anche la musica, associata agli esercizi fisici che permetteva di creare dei programmi a 360° per il benessere dei giovani e anche dei meno giovani. Oltre al benessere della popolazione in generale gli antichi greci praticavano veri e propri programmi finalizzati esclusivamente a rendere più possenti le proprie forze militari.

Immediatamente sulla scia dei greci possiamo trovare intorno al 200 AC anche l’Impero Romano che esalta la forma fisica con conquiste ed espansioni presso i popoli vicini e per le quali campagne militari era richiesto avere condizioni fisiche eccellenti e conoscenze militari approfondite. Quello dei romani fu forse l’unico Impero che poteva vantare l’esistenza dei gladiatori, guerrieri invincibili ed esperti.

Nel Medioevo invece e nel corso del Rinascimento fu possibile all’uomo lasciare uno spazio abbastanza rilevante al Fitness nonostante gli eventi storici avversi che caratterizzarono le due epoche, ma non con la ridondanza dei tempi precedenti. In ogni caso in molti paesi il fitness cominciò a farsi strada e ogni nazione ebbe un fondatore storico come la Svezia, l’Inghilterra, la Germania, l’America, fino ad arrivare al ventesimo secolo, da dove siamo partiti con il nostro discorso.

L’attività fisica in palestra finalizzata al benessere e alla salute venne segnata da una battuta d’arresto durante la prima e la Seconda Guerra Mondiale in Europa, ma in seguito agli anni ’50 il fenomeno si ristabilì e si riequilibrò. Nel dopoguerra nacque il Pilates grazie al suo inventore J.H. Pilates e nacquero così le prime discipline come lo squat oppure il sollevamento pesi e tutte quelle attività che oggi conosciamo e che crediamo essere nate di recente, come il cardiofitness o le attività acquatiche sia a livello sportivo che amatoriale..

L’evoluzione della civiltà passa anche attraverso il fitness

Negli anni ‘60 inizia a diffondersi la cultura vera e propria del Fitness e della palestra come attività quotidiana necessaria, ecco che viene introdotto così anche un programma chiamato aerobico, poi le arti marziali, il wellness e il trekking e tante altre pratiche, che aiutano l’uomo a stare meglio, a vivere meglio all’aria aperta, a combattere le malattie e a prevenirle. I concetti basilari del Fitness sono quelli di intraprendere uno stile di vita sano, attraverso un’attività fisica e un’alimentazione corretta e equilibrata.

Come dicevamo il ventesimo secolo segna una nuova pagina di eventi e storia del fitness, siglati dalle scoperte e dagli studi di vari personaggi appartenenti al mondo dello sport e della medicina, che hanno creato nuovi esercizi o migliorato attività fisiche già esistenti.

Un’evoluzione che si è snodata dagli anni ’40 agli anni ’70 fino ad arrivare appunto agli albori della pagina più moderna del fitness_ la nostra.

Prendono piede in poco tempo l’aerobica, ovvero una forma di ginnastica praticata attraverso l’ascolto della musica e danze con movimenti ripetitivi. Si arriva così anche all’introduzione nel bodybuilding, abbracciato e praticato con entusiasmo da personaggi famosi come ad esempio l’attore Arnold Schwarzenegger, o dall’attrice super attiva Jane Fonda, una vera vestale del fitness che diffonde corsi e tutorial per il suo pubblico, e per la quale la palestra e il fitness sono un vero e proprio stile di vita.

I campioni dello sport e i personaggi dello spettacolo in quegli anni spingono le persone a intraprendere attività fisiche per migliorare la propria forma e a curare il proprio corpo, nasce così una vera e propria moda nella moda: il jogging. La palestra è qualcosa che si consolida col passare degli anni, crescono in tutto il mondo i centri di fitness, le palestre alle quali le persone si iscrivono in massa.

L’evoluzione del desiderio di stare bene, di avere un aspetto fisico eccellente, di scolpire il proprio corpo e di spingere al massimo la propria energia, fanno delle attività in palestra un vero e proprio successo mondiale, un fenomeno di massa.

Tutto questo con un occhio attento al passato, perché sono state le civiltà antiche che ci hanno condotto per mano, e ci hanno insegnato che curare il proprio corpo significa stare bene sia fisicamente che mentalmente e oltretutto è possibile migliorare anche la bellezza fisica e la propria immagine.

Un’evoluzione della civiltà attraverso l’intelligenza dell’uomo e la sua sensibilità nel cogliere l’importanza di qualcosa che può favorire la sua vita e il suo futuro già nel presente.

 

Luca Bonmartini
Personal Health Coach – Aesthetic Medical Assistant
Founder of BioAllenamento Training System & EMS-Tone System

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